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ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI
ERETTA AD ENTE MORALE IL 10/01/1950 DPR N. 368
SEZIONE DI UDINE ODV
“Sergio Casco IV3SGH”
MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR CIVILE - CITTADINANZA ONORARIA COMUNE DI MAJANO
Codice Fiscale: 80024340301
Per la serie "Libri da leggere" vorrei segnalare il testo di Ron
Schmitt, Electromagnetics Explained.
Lo so che e' in inglese ma e' un testo veramente illuminante
ed utile per coloro che vogliono veramente sapere come
funziona un'antenna e da dove spunta in realta' la radiazione
elettromagnetica.
Nonostante la quantita' di libri nella nostra lingua
sull'argomento, e purtroppo la massa di siti internet, nessuno
ci dice realmente come stanno le cose in questo campo.
Leggendo questo libro si potranno avere le risposte a molte delle domande che
ci facciamo senza averne mai una esauriente.
Il testo illustra tra l'altro le interferenze elettromagnetiche e come porvi rimedio.
Scarica qui l'articolo dello stesso Autore, e' un riassunto di un capitolo del libro
stesso, solo per un assaggio. Se serve la traduzione dell'articolo fatemelo
sapere.
Il libro e' facilmente reperibile, presso Amazon ad esempio.
Buona lettura, Nico IV3ALA.
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Indovinate un po' chi ha inventato tanti anni fa i diodi luminosi conosciuti anche
come LED? Sì sempre loro, come tante altre cosette che nemmeno
immaginiamo, Hewlett & Packard. Volete
leggervi con calma (inglese) la storia dello
sviluppo di questi componenti? La trovate qui:
http://www.hpmemory.org/timeline/bob_steward/led_solutions_00.htm
Vedrete un antico contatore hp5245, bene se sarete fortunati forse ne potrete
vedere uno dal vero, funzionante (2014) e completo del suo "profumo" di
autentica apparecchiatura hp.
Buona lettura, Nico IV3ALA
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Antenna a 4 dipoli collineari verticali per UHF
L’antenna descritta in questo breve articolo è una schiera di quattro dipoli
semiripiegati, allineati sul piano verticale ed alimentati in fase tramite una rete in
cavo coassiale.
con un guadagno nella direzione preferenziale di circa 8 dBd, mentre orientati in
quattro direzioni diverse, il guadagno scende a circa 4 dBd, ed il diagramma di
radiazione diviene omnidirezionale.
Nei due casi, il diagramma di radiazione nel piano verticale rimane stretto.
L’antenna è piuttosto robusta, fisicamente a terra per una certa protezione dalle
scariche atmosferiche
e la banda utile è molto ampia rendendola adatta a tutta la banda dei 70 cm ed
oltre. L'antenna è stata sottoposta a misure col miniVNA Tiny recentemente
acquisito dalla sezione (ottimo acquisto)
Buona lettura.
( vai al documento )
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L’area di cattura di un’antenna
Argomento questo di cui si sentono in giro ed anche in radio, le teorie più
strampalate. Potremmo definire quest'argomento una leggenda per
radioamatori,
tant'è che la possiamo sentire un po' dappertutto.
Purtroppo come per molto altro, le cose non stanno come sembrano e c'è
dell'altro che di solito non si vede molto facilmente.
Se deciderete di leggere quest'articolo di un Autore tra i più quotati, tradotto per
voi, potreste scoprire che forse non vale molto la pena di lavorare tanto per poi
avere molto poco in cambio.
In futuro. non appena sarà possibile, potrete leggere qualcosa a proposito di un
altro mito miracoloso, comunemente chiamato "canna da pesca" tanto
miracolose che sembrano quasi delle CFA.
Buona lettura.
( vai al documento )
LA PAGINA DI IV3ALA
50 anni fa il primo orologio atomico portatile faceva il giro del mondo. Il Flying
Clock di hp.
Nell’ormai lontano 1964 il primo orologio atomico di
dimensioni portatili, prodotto da un'azienda che è ancora
un mito, l’hp5060A veniva portato in volo presso i migliori
laboratori del mondo ed osservatori astronomici, per
eseguire la prima comparazione precisa tra orologi atomici
fissi. La precisione di questa opera d'arte elettronica e
meccanica era migliore di 2 parti in 10 alla 11. Per l'epoca un valore enorme.
Potete leggere il resto dell'interessante storia a quest'indirizzo:
http://www.hpmemory.org/news/flying_clock/celebration_01.htm.
Buona lettura, Nico IV3ALA
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Questo manuale descrive brevemente il 4NEC2, un programma per la
simulazione ed il calcolo del comportamento di antenne ed altre strutture
metalliche.
Basato sull’algoritmo NEC (Numerical Electromagnetics Code) sviluppato nei
Lawrence Livermore National Laboratory, California, da G.J. Burke e A.J.
Poggio, nei primi anni ’80, Il 4NEC2 è stato scritto dall’olandese Arie Voors, che
ne ha ampliato le capacità grafiche e ne cura gli aggiornamenti.
Gunthard Kraus, DG8GB, noto per aver pubblicato parecchi articoli sulla rivista
VHF Communications, UKW Berichte, Dubus ed altre prestigiose pubblicazioni
per radioamatori e non, con la collaborazione di Hardy Lau ha scritto una breve
istruzione per i principianti. Allo scopo di aumentarne la diffusione, anche presso
chi non conosce bene l’inglese, è stata chiesta e gentilmente concessa,
l’autorizzazione a tradurre il breve manuale da loro scritto. A loro dobbiamo un
ringraziamento particolare. ( clicca per il download del manuale )
Buona lettura, Nico IV3ALA.
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Qui di seguito trovate quattro articoli che riguardano:
la misura della potenza pep
il mito dell'antenna cubica
Balun in teoria
Balun in pratica, con relative misure eseguite col miniVNApro
L'articolo della cubica è di Tom Rauch, W8JI, tempo fa' ho provato a chiedergli autorizzazione a tradurlo
ma non i ha mai risposto, spero che non s'offenda se lo pubblichiamo in italiano. Del resto il nome
nell'articolo e' il suo.
L'articolo della potenza pep e' stato autorizzato dall'autore tempo fa' si tratta di Owen Duffy, un collega
australiano con ben pochi peli sulla lingua che spiega le cose come sono.
I due articoli sui Balun sono farina del mio sacco studiando i riferimenti citati, ogni autore coinvolto è
debitamente riconosciuto, quindi non dovrebbe avere nulla da ridire.
Come dice Tom Rauch: rendiamo internet una raccolta di informazioni certe ed affidabili e non una
accozzaglia di leggende e folklore (ce n'e' gia' abbastanza) spero con questi di fare un poco di luce sugli
argomenti.
Non a caso tempo fa' ho consigliato un certo libro da leggere, di Ron Schmitt, purtroppo non c'e' in
italiano.
Per questi scritti, l'ideale sarebbe che un Ingegnere (con gli attributi) trovasse il tempo di revisionare
questi articoli, specie i miei, in modo da verificare che non ci siano "svarioni".
Prossimamente credo sia il caso di fare un po di chiarezza su un parametro ben poco compreso: l'area di
cattura (di un'antenna) articolo di Tom Rauch.
La massima di Tom Rauch letteralmente era questa:
La cosa più importante che ognuno di noi può fare per rendere il web una risorsa è quello di aiutare l'un
l'altro con la recensione per assicurarsi che l'accuratezza tecnica migliori nel tempo!
Lavoriamo per rendere Internet una fonte affidabile di informazioni invece di una raccolta di folklore !!
Tom Rauch, W8JI. Buona lettura Nico
"Il processo di studi ed approvazioni che ha reso definitivo
quest’alfabeto come lo conosciamo oggi, sembra sia stato lungo ed
anche sofferto producendo, alla fine, un codice fonetico universale,
sicuro ed adatto a tutte le lingue degli aderenti alla NATO nel caso
particolare, ed alle lingue in generale nel caso dell’ICAO. Questo, da
solo, è un motivo sufficiente per utilizzarlo sempre e comunque senza
inventarne di propri ad ogni momento che passa. È tempo che…
“diventi alla fine uno standard” anche tra i radioamatori, specie se
impegnati in professionali comunicazioni d’emergenza, dove le
trasmissioni devono essere precise ed affidabili. Senza fretta. Si
auspica che essere a conoscenza di quanto c’è voluto per giungere ad
una versione definitiva possa fungere da ulteriore incentivo ad
utilizzarlo senza remore."
di seguito i ringraziamenti dell’autore a Nico Michelini IV3ALA
-
( leggi il documento )
----Messaggio originale----
Da: sar4gerdo@sympatico.ca
Data: 30/09/2015 0.37
A: "iv3ala@libero.it"<iv3ala@libero.it>
Ogg: RE: R: RE: ICAO Postal History
Hello NIco,
What a great job that you did! Congratulations.
I do hope that it will be published soon in your club,
as it is such an interesting piece of information.
Have a nice day. Best regards,
Albert Pelsser
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Steve Katz, WB2WIK
NON è il vostro microfono, siete voi!
Tutti quelli tra noi che bazzicano le bande in fonia hanno di sicuro sentito certe
modulazioni “spaziali.”
Ci sono i “ragazzi dell’audio wi-fi” che, per me, suonano come unghie che graffiano una
lavagna, ma devo ammettere qualcosa di buono sul modo in cui suona quella roba.
Ci sono i ragazzi “overprocessed ” (con il compressore al massimo) che sono caduti
vittima della sindrome AKTR1 e fintanto che crederanno in ciò che fanno, mai e poi mai
avranno un buon audio.
( continua a leggere )
Roberto Silvestri, IV3SRD – Nico Michelini, IV3ALA
Esperienze pratiche con la propagazione NVIS
Alcuni mesi fa in occasione di alcune attività di Protezione Civile ebbi modo di parlare
con Nico Michelini, IV3ALA, in merito ad una certa tipologia di collegamenti radio che
non avevo mai effettuato.
Nico mi parlò a grandi linee dei collegamenti tramite la propagazione N.V.I.S. e la mia
curiosità ha fatto il resto.
( continua a leggere )
Wattmetri Bird 43 e modulo di misura della potenza pep
Vorrei segnalare a chi interessato e non ha tempo di costruirselo, che in UK un utente di e-
bay pone in vendita periodicamente e a buon prezzo dei circuiti da applicare ai wattmetri rf
bird modello 43, per poter leggere la potenza pep.
Ne ho acquistato un esemplare, giunto in pochi giorni. E' ben costruito, e' calibrato e
dispone della regolazione del tempo di ritenuta della lettura fino ad 8 secondi circa.
Potete vedere l'articolo e controllare se disponibile (quantita' limitate alla volta) a
quest'indirizzo: http://www.ebay.it/itm/261629529957
Tralascerò in questa sede l'importanza di essere in grado di misurare la potenza pep,
grandezza che pochissimi (si possono contare suelle dita di una mano) strumenti sono in
grado di misurare, anche se puo' sembrare strano, ma e' cosi'. Mandi Nico/IV3ALA